Punti Salienti
Giardino Casalingo : può veramente ridurre lo stress anche se fatto in casa?
E’ confermato da molto studi il benessere psicofisico rimanendo a contatto con la natura.
Venti minuti di passeggiata al giorno riducono molto lo stress.
Giardino casalingo : migliora l’aspetto cognitivo e la memoria.
Ha sempre avuto un effetto positivo sulla salute mentale l’ascolto del canto degli uccelli, passeggiare nel verde, ecc.
Essere nella natura è collegato ad un maggior rilassamento, affrontare traumi, alleviare sintomi da deficit cognitivo nei bambini.
Un giardino casalingo può avere beneficio fisiologico e psicologico ???
Tutti gli studi hanno esaminato il contatto con la natura “selvaggia” e naturale.
Un recente studio si è occupato di capire se un Giardino casalingo può avere gli stessi benefici?
Ebbene, lo studio ha dimostrato che avere piante nei giardini privati, nei cortili o sulle terrazze, migliora lo stress.
Anche se piccoli, i giardini casalinghi, sono un ponte tra il privato ed il pubblico.
Potrebbero contribuire anche al benessere dei passanti o dei vicini.
L’esperimento ha valutatolo lo stress fisiologico e psicologico prima e dopo l’aggiunta di piante ai giardini.
E’ stata misurata la concentrazione di cortisolo salivare nei partecipanti, così come lo stress auto-riferito.
Nel giardino casalingo sono stati aggiunti fioriere ed alberi : petunie, viole, rosmarino, lavanda, azalee, clematidi, ecc.
Sono stati scelte tali piante per la facilità di manutenzione e familiarità delle persone del Regno Unito.
Il team di ricerca ha eseguito la semina per garantire che i giardini casalinghi fossero tutti uguali.
I partecipanti hanno ricevuto le indicazioni su come gestire il proprio giardino.
MENO STRESS
In un periodo di un anno, è stato scoperto che avere piante nei giardini casalinghi riduceva lo stress del 6%.
NOTA : la diminuzione del 6% equivale all’impatto a lungo termine di otto sessioni settimanali di consapevolezza.
Sono stati trovati significativi cambiamenti nel cortisolo salivare.
Il cortisolo è il principale ormone della risposta allo stress, attiva la risposta di “attacco o fuga”.
Può regolare il sonno e l’energia.
Abbiamo bisogno di cortisolo al mattino quando ci svegliamo e diminuisce ai livelli più bassi di notte.
I disturbi di questo schema circadiano indicando che i nostri corpi sono sotto stress.
Si è scoperto nei residenti con concentrazione normale di cortisolo che è aumentato al 53% tre mesi dopo l’aggiunta delle piante.
Ciò suggerisce una migliore salute mentale.
I partecipanti hanno spiegato le ragione di tale miglioramento durante le interviste.
I giardini casalinghi hanno avuto una influenza positiva sulla loro visione della vita.
Hanno sviluppato atteggiamenti positivi, un senso maggiore di orgoglio e motivazione per migliorare l’ambiente.
I giardini casalinghi erano apprezzati come luogo di relax.
E’ probabile che questi aspetti contribuiscano alla resilienza personale a situazioni stressanti
Una aggiunta di piccole piante nel giardino è stato un cambiamento positivo per l’ambiente domestico e per la strada.
Tutti i benefici per il benessere degli spazi verdi si intendono basati su due teorie di psicologia ambientale.
La teoria del ripristino dell’attenzione e teoria della riduzione dello stress.
Entrambe si basano sull’ipotesi della biofilia di Wilson secondo cui gli essere umani hanno una innata affinità per la natura.
La teoria del ripristino dell’attenzione propone che l’esposizione ad ambienti naturali ripristina la capacità di attenzione.
Trascorrere tempo nella natura richiede meno “potenza cerebrale”, per così dire, perché non abbiamo bisogno di concentrarsi su stimoli.
La natura ci offre anche opportunità di riflessione.
La teoria della riduzione dello stress propone che gli ambienti naturali provocano risposte emotive positive e meno sentimenti negativi.
I risultati dello studio mostrano l’importanza degli spazi verdi, anche se piccoli giardini casalinghi.
Si potrebbero “coltivare” giardini casalinghi sia per lo sviluppo urbano che per lo sviluppo della salute.
Gli standard di costruzione biofilici, strategie urbane ed iniziative di strade percorribili potrebbero far raggiungere tale obiettivo.
Che meraviglia! Mi è immediatamente tornata alla memoria la fiaba di Andersen “Cinque in un baccello”! (Forse in questo periodo abbiamo bisogno di ritrovare i piccoli rifugi che avevamo da piccoli…….)
Grazie. Forse si, abbiamo bisogno di ritrovare in nostri piccoli rifugi per attraversare il periodo e lo stress. Nella fiaba, ad un certo punto, i piselli iniziano a chiedersi se devono restare per sempre nel baccello???? Sono sicuro che riusciremo ad uscirne, per ora godiamoci anche un piccolo giardino casalingo per aiutarci a non percepire troppo lo stress.
Buongiorno Mario, le mie piante in ufficio ti ringraziano tanto stamattina…. mi hai fatto ricordare che devono bere ANCHE loro!!! Un abbraccio.
Buongiorno, Elisa. Sono felice che l’articolo ti abbia ricordata di dare da “bere” ( acqua ) alle piante del tuo ufficio. Loro ringraziano molto, perché con la loro presenza sarai sicuramente meno stressata.