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Prendiamo migliaia di decisioni ogni giorno, alcune grandi ed altre piccole.

Sebbene alcune di queste scelte risultino ottime, è probabile che non tutte le decisioni che prenderemo saranno buone.

Quando ci guardiamo indietro, potremmo chiederci perché abbiamo preso quella decisione.

In particolare quelle che sono andate male o hanno portato a sentimenti di rimpianto.

Mentre sappiamo che probabilmente continueremo a prendere, oggi tanto, decisioni sbagliate.

Possiamo, però, ottenere una comprensione del processo alla base di queste decisioni.

Molti fattori contribuisco a prendere delle decisioni sbagliate, capire il motivo può aiutarci per migliori decisioni future.

SCORCIATOIE MENTALI

Se dovessi riflettere su ogni possibile scenario per ogni possibile decisione, probabilmente non faresti molto in un giorno.

Per non perdere troppo tempo ed essere rapidi ci affidiamo a delle scorciatoie cognitive, note come Eucaristiche.

Cosa sono le Eucaristiche ?
Sono regole mentali o scorciatoie che ti consentono di formulare giudizi abbastanza rapidi e spesso in modo accurato. Ma possono portare anche a pensieri confusi.

Un esempio è il pregiudizio di ancoraggio.

Si usa un punto di partenza iniziale come ancoraggio che poi lo aggiustiamo per ottenere una stima finale.

Esempio, se stai acquistando una casa ed il valore, di quel quartiere è di 250.000 euro, probabilmente userai quella cifra per negoziare l’acquisto.

Diventare più consapevole di come l’euristica influisca sulle scelte può aiutarci ad evitare di prendere decisioni sbagliate.

Il confronto è uno strumento che le persone usano quando prendono decisioni.

Ma cosa succede quando fai dei confronti ? Soprattutto se il confronto è scorretto?

Evitare il confronto è la decisione migliore. Così avremo modo di pensare alle nostre opzioni e senza essere influenzati.

Per evitare decisioni sbagliate, fare affidamento sulla logica e su un attento esame delle opzioni a volte può essere più importante che fare affidamento sulla immediata “reazione viscerale”.

ATTENTI ALL’OTTIMISMO

Le persone tendono ad avere un ottimismo innato quando si tratta  di decidere.

Il motivo ? E’ semplice, esiste la credenza che le cose brutte accadano agli altri ma non a noi.

E questo succede anche per quanto riguarda la nostra salute psichica e mentale.

La tendenza ad incolpare la vittima protegge le persone dall’ammettere di essere suscettibili alla tragedia quanto chiunque altro.

E’ considerato una sorta di “pregiudizio dell’ottimismo”, o la nostra tendenza a sopravvalutare le probabilità e sottovalutare quelle negative.

E’ una eccessiva fiducia nelle nostre capacità di far accadere cose buone.

Poiché potresti essere eccessivamente ottimista riguardo alle tue capacità e prospettive, è più probabile che tu creda che le tue decisioni siano migliori.

Un esperto, potrebbe comunicarti che fumare, essere sedentario e mangiare troppo zucchero raffinato può uccidere, ma il pregiudizio dell’ottimista porta la persona a credere che uccida principalmente le altre persone.

ALTRI MOTIVI PER DECISIONI SBAGLIATE

  • Pensiero automatico : a volte intraprendiamo cose con il pilota automatico senza pensarci molto, in particolare quando seguono compiti di routine
  • Distorsioni cognitive : siamo inclini a distorsioni cognitive sistematici che influenzano il modo in cui elaboriamo ed interpretiamo le informazioni 
  • Differenze individuali : fattori come l’età, lo stato sociale, economico possono influenzare sulle scelte. Le persone anziane possono fare scelte diverse rispetto ai giovani per ovvi motivi.
  • Esperienze passate : le scelte sono spesso influenzate da scelte sbagliate passate e basare le scelte future sulla base di quelle esperienze.
  • Multitasking : cercare di destreggiarsi troppo in una vita può avere costi cognitivi, rendendo più probabile decisioni sbagliate.
  • Affaticamento decisionale : il numero di decisioni che prendiamo tutti i giorni può avere un impatto negativo, creando stress che spesso porta all’affaticamento decisionale 

Risorse attenzionali e cognitive limitate possono contribuire a decisioni sbagliate.

Anche le esperienze passate, i fattori individuali, i pregiudizi e la stanchezza posso svolgere un ruolo.

COME PRENDERE DECISIONI MIGLIORI 

  • Dare priorità alle decisioni importanti : questo può combattere l’affaticamento decisionale ed assicurarti le risorse cognitive 
  • Eliminare le distrazioni : serve ad avere più energia ed attenzione sulla valutazione delle giuste informazioni 
  • Considera tutte le opzioni : potrebbe farci guadagnare tempo concentrarsi solo sulla scelta ovvia, ma valutare tutte le opzioni può farci prendere la decisione migliore
  • Prenditi una pausa e torna più tardi : è facile lasciarsi sopraffare, soprattutto quando la decisione è complessa ed importante. Prenderci una pausa può farci tornare sulla decisione con occhi nuovi
  • Chiedi all’esterno : a volte, parlarne con qualcuno può essere un ottimo modo per ottenere prospettive diverse, ma senza farsi condizionare.

Sebbene sia sempre impossibili fare scelte perfette, esistono strategie che possiamo utilizzare per ridurre al minimo il processo decisionale sbagliato.

Essere consapevoli di alcuni dei molti fattori che contribuiscono a decisioni sbagliate è uno dei migliori modi per diventare un decisore migliore.