Punti Salienti :
- La terapia farmacologica prolungata ha conseguenze dannose
- La terapia della risata è un approccio non farmacologico
- La terapia della risata è un intervento non invasivo ed economico
- La terapia della risata può essere utilizzata nella pandemia da COVID-19
Farsi una bella risata è salutare…diceva qualcuno.
Così, come qualcuno recitava : ridi che ti passa.
Nei workshop residenziali di Bioenergetica, abbiamo lavorato tanto sulla terapia della risata.
I benefici li ho sperimentati sulla mia pelle.
Un benessere psicofisico alla portata di tutti e senza costi, anzi…è gratis.
Dall’altra parte, esistono gli interventi farmacologici ed i loro effetti collaterali, dannosi per la salute.
Sviluppando tolleranza o resistenza ai farmaci, oltre agli eventi avversi.
Lo stress correlato alla pandemia Covid-19 in corso ha influenzato negativamente gli aspetti emotivi e di salute mentale.
Di conseguenza, la depressione, così come l’ansia, sono aumentate, così come la vendita di antidepressivi ed ansiolitici.
Per ridurre al minimo sia la resistenza ai farmaci ed i loro effetti collaterali, sono necessari interventi mirati e di facile utilizzo.
Che abbiano la particolarità di non creare resistenza e tolleranza.
La terapia della risata, è un metodo non invasivo, economico ed è facilmente implementabile.
Che può essere utilizzato nella pandemia in corso, come utile terapia supplementare per ridurre il carico di salute mentale.
Ma anche perché la risata terapeutica abbassa lo stress e l’ansia, di conseguenza la produzione endogena di cortisolo.
Quest’ultimo, è un’arma a doppio taglio con effetti secondari disastrosi, come la resistenza all’insulina e la immunodepressione.
La terapia della risata, infatti, può ridurre fisiologicamente l’ansia e la depressione, i fattori di pro-stress che elevano l’umore.
La distanza sociale, l’isolamento, ha contribuito ad aumentare sia l’ansia che la depressione, di conseguenza il nostro sistema immunitario.
In questa situazione di stress, è importante creare un ambiente allegro che faciliti le risate, il vicino e la comunità per far fronte allo stress da Covid-19.
Lo stress associato alla pandemia in corso ha avuto un impatto sulla qualità della vita di molte persone.
Influenzando negativamente gli aspetti emotivi e di salute mentale.
Un sondaggio condotto nel New Mexico ha rilevato : la prevalenza del disagio psicologico ( 39%), ansia ( 42%), depressione ( 39%).
Lo stress, l’ansia e la depressione correlati alla pandemia possono progredire in malattia mentale debilitante.
Inoltre, i fattori di stress persistenti possono compromettere la salute mentale ed indurre complicazioni cardiovascolari e malattie metaboliche.
La paura dei rischi correlata al Covid-19, amalgamata con l’ansia del disagio economico sta creando delle vere vittime della salute mentale.
Purtroppo, tale disagio interessa maggiormente le popolazioni vulnerabili, comprese le donne e gli anziani.
L’abuso dei farmaci nella gestione dei sintomi da Covid-19 sono un serio problema di salute.
Trovare interventi non farmacologici è diventata una priorità per ridurre i rischi di cui sopra.
FATTI UNA RISATA
Gli interventi non farmacologici sono riconosciuti come un approccio utile.
Chi, come me che si occupa di psicoterapia bioenergetica, ne conosce perfettamente l’utilità e l’efficacia.
Gli interventi non farmacologici vanno dal massaggio, all’esercizio respiratorio, alla musicoterapia, allo yoga.
La terapia della risata, è un intervento non farmacologico universalmente riconosciuto.
Sin dai tempi antichi, la risata è stata utilizzata per influenzare il comportamento cognitivo, per migliorare le relazioni psicologiche e sociali.
Gli studi hanno dimostrato e documentato il ruolo positivo della risata nel migliorare la qualità della vita.
La terapia della risata può essere utilizzata sia a scopo preventivo che curativo.
Può anche essere un predittore clinico di disabilità funzionale.
Un analisi condotta su 14.000 individui anziani, ha dimostrato che una bassa frequenza di risate è collegata ad un rischio elevato di sviluppare disabilità.
C’è una spiegazione biologica su come la risata riduca lo stress, l’ansia e la depressione.
E’ stato dimostrato che la risata esercita effetti di riduzione dello stress sopprimendo le bioattività di adrenalina, cortisolo e acido 3,4-diidrofenilacetico ( importante catabolita della dopamina ).
Le attività ridotte dei neurotrasmettitori, tra cui norepinefrina, serotonina e dopamina sono collegate alla depressione.
La risata ha dimostrato di aumentare le attività della dopamina e della serotonina.
L’emozione è una espressione della miscela dei tre neurotrasmettitori monoaminici : noradrenalina, dopamina e serotonina.
Gu et al. Ha proposto un “modello a tre colori primari” delle emozioni di base :
- La norepinefrina è responsabile delle emozioni di paura e rabbia
- La dopamina placa la gioia
- La serotonina attenua la punizione
Molti studi successivi hanno supportato tale teoria delle emozioni ed hanno riportato che tre monoamine potrebbero svolgere un ruolo centrale nell’espressione emotiva, inclusa la risata.
Uno studio ha dimostrato che la interleuchina proinfiammatoria IL-6 ed il fattore di necrosi tissutale ( TNF-alfa ) erano alti nei pazienti con artrite reumatoide.
Un intervento di terapia della risata ha abbassato le suddette sostanze proinfiammatorie.
Inoltre, l’intervento della risata ha ridotto la depressione indotta dalla produzione di endorfine.
Le risate possono anche aiutare il rilassamento muscolare ed aumentare la circolazione per ridurre i sintomi fisici dello stress.
Nei workshop con i miei pazienti, prima della pandemia, utilizzavo un piccolo escamotage per indurre i partecipanti alla risata.
Il saluto liberatorio finale, ad ogni pausa, tra una sessione e l’altra, lo abbino definito “l’urlo liberatorio”.
Si tratta di urlare a squarciagola un bel Vaffanculo , tenendosi per mano in forma di cerchio.
Oltre che essere liberatorio, il vaffanculo stimola la risata e la risata collettiva penso sia ancora più efficace.
Ciò dimostra che la terapia della risata migliora i comportamenti psicosociali e la qualità della vita.
Può mitigare le conseguenze negative dello stress e ridurre la depressione rilasciando i neurotrasmettitori.
In alcuni studi è stato dimostrato che oltre all’ansia, anche l’insonna migliora con la risata.
RACCOMANDAZIONI
La risata è una risorsa umana e l’uso efficace per ridurre al minimo lo stress a breve e lungo termine migliora significativamente la qualità della vita.
In questo periodo stressante di pandemia, creare un ambiente allegro per ridere è importante per far fronte allo stress.
Ricordiamoci che la risata terapeutica è un intervento non invasivo ed economico per ridurre alcune malattie mentali.
In assenza di terapia farmacologica specifica per Covid-19, sono essenziali interventi non farmacologici per ridurre gli stress emotivi.
Migliorare il respiro, una sana abitudine nutrizionale, uno stile di vita attivo e praticare na buona risata può aiutare a ridurre il carico di malattie legate allo stress della pandemia e di altre malattie croniche debilitanti.
Allora, facciamoci una bella risata…è curativa.
Ed è gratis…
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